Non tutti voglio nascere, questo lo dico per esperienza personale. Immaginate cosa accade quando si ha anche una madre cattiva, crudele, meschina o assassina.
Abbiamo cercato di stilare una classifica delle madre più crudeli della letteratura, a mente fredda.
9) Mrs. Bennett de “Orgoglio e Pregiudizio” di Jane
Austen
Donna frivola e ambiziosa, meschina e sciocca.
Lamenta emicranie solo per far provare compassione alle persone. Non le importa
se le sue figlie debbano sposare un viscido rospo come Mr Collins, basta che il futuro sposo abbia un po’ di denaro da parte e una bella casa con giardino. Se è la loro stessa
casa, va bene ugualmente. Odia Darcy, ma è ben disposta a perdonarlo quando lui
si dichiara a Elisabeth, perché è ricco. Non le importa che sua figlia Lydia
sia fuggita con Whickam, purché si siano sposati e la perdona proprio per
questo, non perché le vuole bene. L’unica suo obbiettivo è far sposare le
figlie. Che tristezza.
Come non odiarla? Puoi anche essere una madre,
ma non è detto che sarai mai una buona madre. Petunia ne è l’esempio più
triste. Si è trovata a crescere qualcuno che non voleva neanche vedere, questa
è la sua difesa. Ha odiato il figlio di sua sorella per quello che
rappresentava e non per ciò che era realmente. Una vera madre è madre di tutti.
7) Emma Bovary di “Madame Bovary”
Non c’è peggior madre di quella che non
accetta il figlio (o figlia in questo caso). Si
merita il 7° posto.
E’ un caso a parte. Non è crudele con i suoi
figli e questo è un punto a suo favore, ma è una donna profondamente ambiziosa
e superba, amorale e narcisista. E’ uno dei personaggi più machiavellici di cui
abbia mai letto. Ed è una donna e una madre, il che è fondamentalmente un’eccezione per letteratura mondiale, perché non riesco a trovane altri esempi. E’ una
madre amorevole e forse anche troppo, ceca difronte alla malvagità del figlio
maggiore e incapace di bloccarne i gesti dimostrativi. E’ molto più debole di
quanto appare, ma la sua freddezza e il suo potere, la proteggono fedelmente.
5) Geltrude dell’“Amleto” di Shakespeare
Non c’è persona più stupida di quella che non
sa ascoltare. Suo figlio si distrugge per convincerla che il suo secondo marito
è l’assassino del suo prima, ma nulla. E’ una donna buona, ma profondamente
incapace di dar fede a coloro che la amano veramente.
4) Mrs. Lisbon de “Le vergini suicide” di Jeffrey
Eugenides
Mrs. Lisbon è una versione più soft della
rappresentate che si trova al primo posto. E’ una donna profondamente religiosa
e bigotta. Appare come un mastino petulante e rigida come una scopa. La
sofferenza delle figlie la tranquillizza e la rilassa. La fede religiosa si
esprime semplicemente con una serie di rituali solitari e nulla di più. Tutto
ciò che accade nel libro è causa sua.
1 3) Matrigna di Biancaneve, il cui vero nome si dice
sia Grimilde
Non c’è nulla da spiegare. Si merita il terzo
posto per definizione.
Diciamoci la verità, Medea è fondamentalmente
una donna cretina. Giasone l’ha abbandonata per posare il sedere sul trono di
Corinto accanto ad una donna più giovane, Glauce. Cosa decide di fare per
vendicarsi? Prima crea un mantello avvelenato che uccide Glauce e suo padre
Creonte e poi uccide i tre figli avuti da Giasone. Tutto questo per lasciarlo
senza eredi. Avrebbe potuto tranquillamente uccidere lui, assicurandosi il 100%
di successo, ma ha preferito uccidere 5 persone e lasciare vivo lui, dotato di
tutti gli attributi (percentuale di successo: non pervenuta). Questo dimostra
che l’intelligenza è dono raro. Si merita il secondo posto per cattiveria
gratuita.
Margaret è la madre della povera Carrie,
che viene maltratta quotidianamente perché, udite udite, ha le mestruazioni!
Quale madre ti picchia e ti assale con un coltello perché sei una donna? Speriamo
nessuna, ma la dolce Margaret è capace di questo ed altro. La sua ossessione
nei confronti della religione e della purezza crea in Carrie un forte disagio
sociale che la spinge ad atti estremi, quasi al limite del paranormale.
Un passato burrascoso e un conflitto non
risolto con la propria sessualità fa di Margaret la madre più crudele della
letteratura.
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